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Classificazione acque Lazio

Dove è vietato pescare con il bigattino nel Lazio

Le acque della Regione Lazio sono classificate in:
Acque Principali (quelle che per portata, vastità e condizioni, consentono l'esercizio della pesca professionale)
Acque Secondarie di categoria A (che comprendono quelle prevalentemente popolate da salmonidi)
Acque Secondarie di categoria B (le restanti)
Ai fini della pesca sportiva ci interessa sapere che nelle acque secondarie di categoria A è vietato l'uso del bigattino come esca.   E' quindi bene verificare preventivamente se il corso d'acqua o il lago in cui si intende andare a pescare faccia parte dell'elenco delle acque secondarie di categoria A, riportato di seguito.  


EX PROVINCIA DI ROMA

fiume Aniene dai confini provinciali a ponte Lucano nel comune di Tivoli, compresi i seguenti affluenti: fiume Simbrivio; fosso Bagnatore; torrente Licenza; fosso Cona; fosso Fiumicino; fosso San Vittorino; fosso Passerano.

EX PROVINCIA DI VITERBO

Fosso Stridolone in agro Comuni di Acquapendente e Proceno;  Fosso Timone dal mulino di Cellere alla Cascata di Canino;  Torrente Vionica in agro Comune di Castiglione in Teverina; Rio Fabrica in agro Comune Fabrica di Roma; Rio Paranza in agro Comune di Orte; Fosso Valdano in agro Comune di Sutri; Fosso Tinozzà in agro Comune di Capranica; Torrente Rigomero a monte dal ponte sulla strada Tuscanese e termina a valle sull’incrocio tra il torrente Biedano ed il torrente Leia (agro Comune di Vetralla); Fosso Cenciano a monte della sorgente del fosso Cenciano e termina a valle alla confluenza con il fosso Ferriere loc. Madonna del Soccorso (agro Comune di Corchiano).

EX PROVINCIA DI RIETI

Laghetto di Posta e tutte le acque scorrenti della provincia ad eccezione di quelle del seguente elenco:
torrente AIA; canale Vargara; fiume Farfa dallo sbarramento della centrale di Baccelli alla confluenza con il fiume Tevere; fiume Tevere ricadente nella provincia di Rieti; torrente Corese dal ponte dell’Arci a valle; i laghi naturali ed artificiali e gli stagni.


EX PROVINCIA DI FROSINONE

fiume Rapido; fiume Gari; forme d’Aquino; forme S. Giorgio a Liri; fiume Aniene; torrente Fiumata; fiume Melfa dalle sorgenti fino al ponte Roccasecca sulla strada statale Casilina; Capo fiume; Capo Cosa; rio delle Monache; rio Capo d’acqua; rio Centocelle; fosso delle Mole; rio Acquacetosa; rio Ricciano dalle sorgenti al ponte Piano nel comune di Anagni; fiume Alabro dal ponte di Rocca S. Antonino al ponte della cartiera Doni nel comune di Ferentino; rio Torto; torrente Quesa; fiume Amaseno; fiume Liri dal confine della provincia (località Colle
Castagna nel comune di Sora) fino al ponte Madonna della Neve; fiume Fibreno; torrente Carpello; rio Fontechiari; torrente Mollarino; lago Posta Fibreno.


EX PROVINCIA DI LATINA:

Fiume Amaseno, tratto compreso dal confine territoriale della provincia al ponte della provinciale Priverno-Roccasecca; canale Acque medie tratto compreso tra la confluenza con il fiume Ninfa al ponte ferrovia Roma-Formia; fiume Ninfa dalla sorgente fino alla strada provinciale per Doganella-Cori.